GIOCHI MATEMATICI
“È una tradizione che arriva a noi con una storia di quasi quattromila anni. Stiamo parlando dei divertimenti a carattere matematico e logico. È una tradizione che ha potuto trasmettersi di generazione in generazione e di civiltà in civiltà grazie in primo luogo alle grandi menti scientifiche che per “rilassarsi”, ma anche per puro piacere, non hanno disdegnato di consacrare un po’ del loro tempo a quelle che alcuni possono considerare delle semplici “curiosità”. Nella biblioteca di Albert Einstein, per esempio, c’era tutto un settore dedicato alle opere di giochi matematici. (…) Lewis Carroll, Hamilton, Lagrange, Eulero, Cartesio, Pascal, Fermat, Cardano, Viéte, Fibonacci, Alcuino, Diofanto, Archimede, ecc.: per queste grandi menti i “passatempi matematici” non furono solo un momento di divertimento, ma anche una potente fonte di ispirazione.”
Michel Criton
Tutte le classi partecipano ai giochi matematici organizzati dal Centro PRISTEM dell’Università Bocconi di Milano.
La finalità è quella di presentare la matematica in forma divertente ed accattivante ed avvicinare i giovani all’apprendimento di argomenti da sempre ritenuti difficili anche utilizzando strumenti meno tradizionali.
I giochi matematici si articolano in due fasi:
- Giochi d’Autunno: la cui prima edizione risale al 2001, prevede la partecipazione di tutti gli studenti di tutte le classi e consistono in una serie di giochi matematici che gli studenti devono risolvere individualmente nel tempo di 90 minuti.
- Campionati Internazionali di Giochi matematici: a cui partecipano gli studenti che hanno ottenuto i punteggi migliori, sono delle gare matematiche ma per affrontarle, non è necessaria la conoscenza di nessuna formula e nessun teorema particolarmente impegnativo. Occorre invece una voglia matta di giocare, un pizzico di fantasia e quell’intuizione che fa capire che un problema apparentemente molto complicato è in realtà più semplice di quello che si poteva prevedere. Un gioco matematico è un problema con un enunciato divertente e intrigante, che suscita curiosità e la voglia di fermarsi un po’ a pensare. Concretamente, i “Campionati internazionali di Giochi matematici” sono una gara, articolata in tre fasi: le semifinali (che si terranno nelle diverse sedi il 14 marzo 2020), la finale nazionale (che si svolgerà a Milano, in “Bocconi”, il 16 maggio 2020) e la finalissima internazionale, prevista a Losanna a fine agosto 2020. In ognuna di queste competizioni (semifinale, finale e finalissima internazionale), i concorrenti saranno di fronte ad un certo numero di quesiti (di solito, 8-10) che devono risolvere in 90 minuti (per la categoria C1) o in 120 minuti, per le altre categorie. Nel mondo sono più di 200.000 che si sfidano, negli stessi giorni e con gli stessi “giochi”. Sono concorrenti di 3 continenti che provengono da Francia, Italia, Tunisia, Marocco, Niger, Russia, Ucraina, Svizzera, Belgio, Polonia, Lussemburgo, Canada, ecc.